
Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2, è una figura storica dello sport cittadino. Ex presidente della Sancat, oggi guida uno dei territori più attivi di Firenze dal punto di vista sportivo: dallo stadio Artemio Franchi al Mandela Forum, dal Centro Tecnico di Coverciano al Calcio Storico Fiorentino, fino alle tante realtà giovanili come l’Affrico e la Firenze Basketball Academy. In questa intervista, racconta il momento straordinario che sta vivendo lo sport nel Q2 e il valore sociale che porta con sé.
FS: Affrico in Eccellenza e ora ai playoff per andare in D, la Sancat in corsa per la Serie B, e domani il derby col Pino Dragons al Mandela Forum: il Quartiere 2 è in un momento d’oro per lo sport. Cosa significa per il territorio questa crescita?
MP: La Sancat, con il presidente Marco Ciani e la Polisportiva presieduta da Antonio Calamai, sta facendo un lavoro eccellente. Io stesso sono stato presidente della Sancat, quindi la seguo con grande affetto. Sta facendo molto bene in Serie C e ha dato vita alla Firenze Basketball Academy, che è un’eccellenza italiana nel settore giovanile. Potrebbe puntare alla Serie B, e questo è motivo di orgoglio.
L’US Affrico è un’altra realtà forte: lo scorso anno ha vinto il Campionato Nazionale Allievi, e oggi è lì a giocarsi un’altra promozione con la prima squadra. Puntano alla Serie D passando dai playoff. Anche lì si lavora in maniera molto seria.
FS: Cosa significa per il Quartiere e per il territorio questa crescita di entrambe le Polisportive?
MP: È una cosa estremamente positiva. Quando ci sono società che funzionano bene, ci guadagna tutta la comunità: i ragazzi che crescono in un ambiente sano, le famiglie che si affidano con fiducia, e il territorio che trova punti di riferimento educativi e sportivi.
FS: Da presidente anche del Calcio Storico, è custode di una delle tradizioni più potenti e controverse della città. Come si preserva l’autenticità senza perdere il contatto con i tempi?
MP: Mantenendo saldi i principi di base, insieme a tutti coloro che hanno a cuore questa manifestazione. Il Calcio Storico è una forma di sport con una carica identitaria fortissima. Per me è stato anche un percorso formativo: lo seguo da quindici anni, e ogni anno è un’emozione nuova. Servono passione, responsabilità, rispetto e spirito di squadra. Solo così si porta avanti una tradizione senza snaturarla.
FS: Infine: stasera al Mandela Forum, sarà un momento molto importante per lo sport fiorentino, un derby tra due realtà storiche di asket?
MP: Sarà una bellissima festa per la pallacanestro fiorentina, organizzata dalla Polisportiva Sancat, che ringrazio. Ci sarà tanta gente, ed è giusto così. È una gioia per i ragazzi che hanno cominciato nel minibasket, sono cresciuti lì e ora giocano in prima squadra. Per i ragazzi della Sancat, abituati a giocare alla Dino Compagni – una palestra senza tribune – il Mandela Forum sarà un momento indimenticabile. Un premio meritato per il lavoro fatto.