
Con Laura Bertuzzi, istruttrice di karate all’ASD TZUBAME di Greve in Chianti, ripercorriamo il lungo cammino di questa società
Il karate a Greve in Chianti ha inizio nella prima metà degli anni ’50 quando questa arte marziale cominciò a diffondersi anche in Italia grazie ad alcuni Maestri giapponesi. Fu proprio in quegli anni che i grevigiani Oreste Minici e Giuliano Focardi , rispettivamente classe 1938 e 1936, iniziarono da ragazzi a praticare karate a Firenze con il Maestro Piccini, e nel 1968 tornati a Greve in Chianti, aprirono una scuola che non aveva però una sede fissa: si allenavano nelle sale del cinema di Greve , al circolo ACLI o all’ aperto, fino a quando nel 1972 vennero costruite, le scuole con la palestra annessa. Lì si trasferì il karate fino al 2003. Praticavano bambini e ragazzi e tra gli allievi si distinse poi Michele Romano, ragazzino grevigiano classe 1968, che divenne a partire dagli anni ’90, un atleta di spicco della Nazionale Italiana, con numerosi titoli di campione italiano, europeo e mondiale. È stato proprio grazie a Michele Romano, che la scuola di karate a Greve in Chianti, è diventata la Tzubame ( letteralmente il kangi giapponese che è presente sul logo Tzubame è un ideogramma che equivale a “rondine”) e si è sviluppata sul territorio, con sedi appunto a Greve in Chianti, Strada in Chianti, Capannuccia e dal 2018 anche a Ponte a Greve a Firenze.
I corsi sono attualmente frequentati da bambini e ragazzi a partire dai 5 anni, ma ci sono corsi rivolti anche a principianti adulti, che vogliono avvicinarsi a questa pratica. Inoltre è attivo anche un corso per “Over ’60“, a dimostrazione che opportunamente adattato, il karate, lo possono praticare tutti migliorando, a seconda dell’età, la coordinazione , la forza fisica, l’equilibrio , l’autostima ed ottenendo anche benefici dal punto di vista psicologico, in una sfida continua con se stessi ,tesa al miglioramento ed al rapporto con gli altri praticanti, che sono al contempo avversari, amici, complici.
Tanti sono stati in questi anni anche i risultati agonistici: il Maestro Romano è responsabile della federazione Fik ( Federazione Italiana Karate ) per la toscana ed Allenatore della Nazionale, e tra i tanti allievi che hanno raggiunto obiettivi importanti, ci sono le sorelle Francesca e Olivia Gentile, che si sono distinte vincendo importanti competizioni nazionali ed internazionali in Europa, Brasile, Giappone , Argentina. Recentemente sono state anche insignite Premio Villa Voghel Sport ed Inclusione, destinato agli atleti fiorentini che si sono distinti per i risultati sportivi ed umani.
Anche loro fanno parte del gruppo di Allenatori ed Istruttori Tzubame , tutti riconosciuti dalla federazione Fik ed abilitati anche all’ insegnamento del karate, adattato a persone con disabilità intellettive e motorie.
In questi giorni la Tzubame ha ricevuto anche il Premio Mukki Sport 2025 ( 2000 euro ), classificandosi al quinto posto su 200 società iscritte .
I prossimi appuntamenti per i nostri ragazzi, saranno il Campionato europeo in Grecia, e il “12°Trofeo Giovanni da Verrazzano” gara internazionale a cui parteciperanno tra gli altri anche le nostre ragazze ed i nostri ragazzi toscani ( arriveranno atleti delle Nazionali, anche dalla Norvegia!). La competizione, con dimostrazioni e momenti di condivisione, si svolgerà a Greve il 5 luglio grazie anche al contributo di Mukki Sport.
Una curiosità, molto particolare
Se si passa la sera durante l’ ora di allenamento adulti, presso la tensostruttura di Greve in Chianti, si può trovare ancora sul tatami in karategi ( l’uniforme tradizionale dei praticanti di karate )e cintura nera , Giuliano Focardi 89, anni appena compiuti, proprio quel Giuliano che insieme ad Oreste iniziò la pratica negli anni ’50!